“Non ho un ingrediente preferito perché amo spaziare un po’ con tutto, per creare nuovi odori, sapori, abbinamenti.
I miei piatti sono la sintesi del percorso professionale che ho vissuto, dalla mia terra d’origine nel Sud Italia , al Nord Italia, e poi in giro per il mondo.
Amo giocare con i prodotti della terra napoletana, integrandoli, mescolandoli e unendoli agli ingredienti più autentici del luogo in cui mi trovo.
Non abbandonerò mai la tradizione e la semplicità dei sapori, nè le materie prime eccellenti, perché la miglior cucina mediterraneo – creativa può nascere solo da una consapevole, e affascinante, fusione tra passato e presente.
Nessun limite, nessuno scrupolo, oso, cambio, provo.
La cucina è viva. La cucina è un viaggio.“
JANUS RISTÓ CAFÉ
Salvatore Radice nasce a Napoli il 25 ottobre 1980. Inizia a viaggiare subito, perché sceglie di frequentare la Scuola Alberghiera di Salerno, non proprio… sottocasa.
Le sue prime esperienze formative lo portano presto in diverse città d’Italia, prima a Roma, poi a Palermo e a Milano.
Il percorso professionale continua nel 2001 con un passo importante. Salvatore Radice affianca Don Filippo Esposito nello storico ristorante “Al Regno di Re Ferdinando II” di Roma, che aiuta, con il suo lavoro, a conquistare la prestigiosa 1a Stella Michelin.
La tappa successiva nel mondo dell’alta cucina lo vede spiccare il volo verso un’altra Stella Michelin, il ristorante “President” di Pompei.
Si trasferisce poi in Francia a studiare i segreti della cucina francese e in seguito riparte con incarichi di alto livello per Firenze, Bologna, Milano, la Sardegna, e poi Spagna, Germania, America e Arabia Saudita.
Non c’è buon viaggio senza un bel ritorno, e Salvatore Radice assume nuovamente il ruolo di Chef al “Regno di Re Ferdinando II“ dove rimane per sette anni di lavoro e intensa ricerca professionale.
La strada prosegue per Milano, dove inizia anche a trasmettere la sua passione e la sua esperienza come insegnante alle scuole alberghiere di Saronno e di Milano.
Un nuovo incarico internazionale lo fa approdare come Chef di cucina Italiana e Mediterranea al ristorante Gusto di Addis Abeba, in Etiopia, e poi nel ristorante italian fine dining dell’Intercontinental Hotel.
Il viaggio appassionato di Salvatore Radice prosegue ora qui, a Fabriano, nella ricchezza della cucina italiana, nella sua capacità di parlare al mondo e di aprirsi ad altri luoghi e suggestioni, e a sempre nuove emozioni.